“Solstizio d’Estate 2010” è il titolo della manifestazione organizzata ad Isili dalla Associazione Culturale Agorà Nuragica di Isili. Sabato nella Sala conferenze del centro sociale (di fronte al Banco di Sardegna, alle 9.45 comincia Roberto Barbieri con la conferenza “Da una stele della Sardegna Neolitica uno spicchio di cielo impresso nella pietra”; seguirà alle Mauro Peppino Zedda che parlerà del “Significato astronomico della ziggurat di Monte d’Accoddi”.
Si riprende alle 16.30, quando Mauro Peppino Zedda parlerà su “Il significato astronomico dei nuraghi; alle 17.30 Arnold Lebeuf: terrà una relazione si “Il significato astronomico del Pozzo di Santa Cristina di Paulilatino”. Alle 20.15 appuntamento a nuraghe Nueddas per osservare il Sole che tramonta dietro nuraghe Is Paras e l'indomani, domenica, alle 5.15 ci si recherà a nuraghe Nueddas per osservare il Sole che sorge dietro nuraghe Longu.
Nella foto: la tholos del Nuraghe Is Paras di Isili
8 commenti:
Grazie Zuanne Franciscu,
ne approfitto per fornire qualche altro dettaglio,
Roberto Barbieri parlerà della sua interpretazione di una stele prenuragica (quella riutilizzata in una tomba di giganti di Madau Fonni), mettendo in luce come la disposizione delle coppelle, in essa presenti, coincida con la configurazione della costellazione delle Pleiadi.
A seguire illustrerò lo straordinario orientamento astronomico (con il sorgere di Venere nei punti di arresto maggiore e minore meridionali) dell'altare di Monte d'Accoddi (studio eseguito nel 2008 assieme al topografo Paolo Pili e a Giulio Magli, Eugenio Realini , Daniele Sampietro, Emanuela Franzoni del Politecnico di Milano, e fresco di stampa presso il Mediterranean Archaeology and Archaeometry).
Nella sessione pomeridiana ilustrerò il significato astronomico dei nuraghi, ed infine l'antropologo-archeoastronomo Arnold Lebeuf, docente nell'Università di Cracovia parlerà del significato astronomico del pozzo di Santa Cristina di Paulilatino, mettendo in luce che si tratta del più sofisticato strumento astronomico di tutta l'età del Bronzo in Europa. Uno strumento astronomico in grado di poter seguire gli spostamenti della luna e poter prevedere le eclissi.
Il prof. Lebeuf , è ormai in diritura d'arrivo per la pubblicazione di un libro che porrà lo straordinario monumento di Paulilatino all'attenzione del mondo intero.
Non ho dubbi alcuno che nel prossimo decennio si parlerà (nel mondo) di Santa Cristina più di quanto si sia parlato finora di Stonehenge!
non vedo l'ora d'aver tra le mani il libro di Lebeuf
Andrò a Isili nel pomeriggio (salvo imprevisti) ma...Lebeuf in che lingua parlerà? :)
@ Mauro Peppino Zedda
Ciao carissimo, nell'inviarti i migliori auguri per la stupenda manifestazione di Isili lascia che ti ricordi una strana coincedenza: ad Odisseo, in navigazione notturna verso l'isola dei Feaci Scheria-Sardegna, gli dei suggeriscono di tenere una rotta che prevede l'orientamento celeste, tra gli astri che lo guidano ci sono le Pleiadi. A presto
Giuseppe Mura
Lebeuf:
Qualche anno fa a S.Cristina parlò in spagnolo.Facilmente comprensibile. Dopo la conferenza ho avuto modo di scambiare due chiacchere in inglese. Ma parla anche francese e polacco.
la faremo in inglese con traduzione simultanea in italiano.
PS: Sisaia spero che riuscirai a venire ad Isili, magari con Dedalo
@Mauro
Purtroppo stavolta no, impegni lavorativi mi bloccano.
Grazie per l'invito, salutami Lebeuf.
Cara Aba, sul simbolismo genitale (dire sessuale mi pare non appropriato) concordo al 100%! nel libro l'ho anche accennato anche se molto si può ancora dire.
Nella pag. 276 ho citato anche Gigi.
PS: quando arrivi in Sardegna? per l'occasione si potrebbe presentare il libro sulla stele di Nora a Isili, anche se io più del supporto logistico non posso offrire , nel senso che non posso entrare nel merito della ipotesi.
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