Dedicato ai 'letteratissimi' Sardi nuragici
Il documento è stato rinvenuto
dal rag. Armando Saba di Allai il 10. XII. 1984, in S'isca de su
Nurachi, località sulla sponda sinistra del fiume Massari (o Flumineddu),
poco distante dal ponte che si trova all'ingresso del paese di Allai. È in
roccia vulcanica e misura in altezza 36 cm e in larghezza 43 cm. Lo
spessore varia tra i 4 e i 5 cm. La forma doveva essere triangolare perché, in
maniera evidente, tutto il manufatto si trova ad essere, dove più
dove meno, smussato in quanto, per tantissimo tempo, era stato 'a lungo nel
letto del fiume vicino come semplice ciottolo alluvionale'. Fu
fatto conoscere alla fine degli anni '90, tramite fotografie, al
prof. Massimo Pittau docente di Linguistica Sarda nella Facoltà di Lettere di
Sassari. Questi, ritenutolo documento autentico senza dubbio alcuno lo studiò per un certo tempo e lo pubblicò con traslitterazione e con
commento critico, filologico e storico, nel 1994. Nel
frattempo sulla scritta romano-etrusca di Allai si era pronunciato il
romanista Lidio Gasperini che, in seguito ad un'ananlisi epigrafica e
paleografica, dichiarò apertamente, contro il parere del
Pittau, la certa falsità del documento, aggiungendo che 'se fosse vero
che quella di Allai è effettivamente un'iscrizione etrusca, la notizia
dell'avvenimento dovrebbe comparire nella stampa di tutto il mondo'.
Ai pronunciamenti del Gasperini e del Pittau si è aggiunto, recentemente,
quello piuttosto ambiguo dell'etruscologo Marco Rendeli che pur sospettando di
non autenticità la stele non si pronuncia però apertamente sulla falsità di
essa anche perché ammette di non poter fornire alcun elemento critico
utile per poterla confermare. [sighi a lèghere]
3 commenti:
Scusi Sanna, non la seguo nei suoi labirintici percorsi, come sa.Se la epigrafe fosse vera, e mi volessi mettere a individuarne qualcosa di inerente al mio, troverei stimolante il confronto fra GIORRE e l'albanese gjorë 'povero, disgraziato', e fra utu e l'albanese hyt 'vecchio, vecchia', (se non voce di 'entrare'), per URRIDU: relazionabile con urë 'augurio' ? "povero vecchio, auguri a te"
Rilevo che in sardo abbiamo l'aggettivo gingiorre 'balordo, ingenuo'.
Si sa che per ogni dimostrazione matematica bisogna attendere tutto lo sviluppo del ragionamento anche se c'è chi, a metà dello stesso (perchè siamo all'incirca a metà), prevede tutto il resto ed anticipa le conclusioni. Gianfranco, non so se furbescamente, ha diviso in due parti il 'teorema'. Togliendo inoltre un finale davvero a sorpresa a proposito di strani 'guazzabugli' sparsi un po' qua e un po' là nelle pietre dei Nuraghi della Sardegna.
Se ben ricordi, cara Aba, ti ho pregato di verificare con puntiglio tutto il ragionamento che, mai come in questo caso, si può considerare 'matematico'. Ma bisognerà attendere un po' e avere pazienza.
Quanto al 'serpentone' con chiara definizione 'archeologica' di Monti Prama se avessi sviluppato il capitolo sul serpente e sul suo significato in Sardegna credo che il direttore mi avrebbe sbattuto fuori. Ci fosse solo quello di serpente! E quello della rotella di Sassari? E quello della Grotta Verde?...E...E..
Mi dici: il 'serpentello' ( la testa) di bronzo che è? Mai visto. E ti credo! E' uno dei tanti 'pezzi' del museo immenso (il 'vero' museo) delle case della Sardegna (l'ho detto quattro o cinque anni orsono in una rivista) che ora, stante la sciagurata legge Urbani,non vedranno, ahimè, mai la luce. O credi che ci saranno altri 'fessi' come Gigi Sanna e Silvio Pulixi? Pensi che ci sia qualcuno che 'consegnando' voglia rischiare un processo per la mia bella faccia? O per la tua? O per quella dei tuoi collaboratori o dei miei? La scrittura nuragica, ormai lapalissiana nonostante tutte le sciocche quanto infantili resistenze, dovrà soffrire di questo 'handicap' e non certo per colpa mia!
Signor Sanna,anche questa volta chiedo ospitalità a lei,sul suo articolo,non so dove fare un commento politico che riguarda la nostra terra ed i sardi.Nei giornali e nelle radio nazionali,difficilmente si parla dei problemi sardi,stamani,a radio Capital, hanno detto che il governo Cappellacci,nonostante la crisi economica che sta attraverdando la Sardegna,ha ottenuto,con l'appoggio del pd,l'aumento economico dei suoi parlamentari.E' un fatto gravissimo e mi chiedo se la popolazione sarda è stata informata di questa sconcezza.In questo momento,signor Sanna,capisco perfettamente perchè lei appoggia Grillo.Sardi,italiani,mandiamo a casa questa gente immonda che pensa solo ai suoi sporchi interessi e non gliene importa niente del resto del popolo.
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