Domenica 7 Novembre al centro culturale "Giovanni Lilliu", di fronte a Su Nuraxi di Barumini, si svolgerà il terzo dei 12 appuntamenti con la rassegna culturale, organizzata in collaborazione con i docenti dell'Università di Cagliari, e intitolata "Viaggio nella Storia".
La giornata inizierà alle 10.30 con la relazione "La cultura di El Argar e le relazioni con la Sardegna nuragica". Con questo lavoro l'autrice, che vive a Granada e lavora per l'Università di Archeologia del centro andaluso, descriverà gli aspetti principali (cultura materiale, struttura economica, ideologica, sociale e politica) della Cultura di El Argar, una delle più importanti del Mediterraneo Occidentale durante l’età del Bronzo, che si manifestò inizialmente nel Sud Est della Penisola Iberica e che esercitò un grande influsso nel resto delle culture peninsulari.
La D.ssa Pau si soffermerà in modo particolare sull’impatto che questa cultura ebbe nei territori di Jaén e di Granada, e sulle possibili relazioni e contatti con la Sardegna, studiandone le analogie e le differenze con gli elementi mobili della cultura materiale, con le strutture abitative, con l’architettura funeraria, la società e l’economia delle culture del Bronzo Antico e Medio della Sardegna (in particolare con le facies archeologiche del Nuragico I).
Alle ore 11.30 Giovanni Ugas, docente di Preistoria all'Università di Cagliari, presenterà il nuovo libro di Paola Mancini “Gallura Orientale, Preistoria e Protostoria”. L'autrice esporrà le nuove tesi sul territorio indagato e sui nuovi metodi di scavo utilizzati.
La giornata inizierà alle 10.30 con la relazione "La cultura di El Argar e le relazioni con la Sardegna nuragica". Con questo lavoro l'autrice, che vive a Granada e lavora per l'Università di Archeologia del centro andaluso, descriverà gli aspetti principali (cultura materiale, struttura economica, ideologica, sociale e politica) della Cultura di El Argar, una delle più importanti del Mediterraneo Occidentale durante l’età del Bronzo, che si manifestò inizialmente nel Sud Est della Penisola Iberica e che esercitò un grande influsso nel resto delle culture peninsulari.
La D.ssa Pau si soffermerà in modo particolare sull’impatto che questa cultura ebbe nei territori di Jaén e di Granada, e sulle possibili relazioni e contatti con la Sardegna, studiandone le analogie e le differenze con gli elementi mobili della cultura materiale, con le strutture abitative, con l’architettura funeraria, la società e l’economia delle culture del Bronzo Antico e Medio della Sardegna (in particolare con le facies archeologiche del Nuragico I).
Alle ore 11.30 Giovanni Ugas, docente di Preistoria all'Università di Cagliari, presenterà il nuovo libro di Paola Mancini “Gallura Orientale, Preistoria e Protostoria”. L'autrice esporrà le nuove tesi sul territorio indagato e sui nuovi metodi di scavo utilizzati.
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