tag:blogger.com,1999:blog-1182610305629149569.post863639046724580294..comments2023-06-15T16:08:56.080+02:00Comments on gianfrancopintore: Le lobbies del restauro e la lingua sardazuannefrantziscuhttp://www.blogger.com/profile/11211077047558056167noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-1182610305629149569.post-46968803614462369212009-07-22T00:02:57.961+02:002009-07-22T00:02:57.961+02:00io sto imparando a giocare al loro gioco, giafrà.....io sto imparando a giocare al loro gioco, giafrà..., vista la linea che privilegia le catalogazioni ed il restauro, sto pensando di scoprire i gioielli che ho trovato nei musei, in giro per biblioteche ed archivi. Ogni gioiello è come se avesse sopra l'etichetta "patrimonio comune del popolo sardo", se non l'ho fatto fin'ora, forse è perchè quando si dice "Comune" s'intende per lo più un ente locale che vive l'assalto alle poltrone ... in carica!!!<br />Non è male l'idea dell'I.S.R.E. per rivitalizzare la nostra spiritualità rendendola vigorosa e ponendola come asse centrale dell’attività formativa ed educante nelle scuole dell’isola.<br />Potrei dirti che per rivitalizzare la "nostra spiritualità" non occorrano molti soldi forse bastano quelli che ci sono (se vero è che i soldi sono soggetti a moltiplicarsi). <br />Io credo sia inutile piangersi addosso ma occorra rimboccarsi le maniche e mettersi al lavoro. In oltre 10 anni di sperimentazione dovremo esserci accorti che i soldi se male utilizzati generano corruzioni. Il Patrimonio comune del popolo e della nazione non è cosa che si misura in tot., non si compra, non si vende, ma si porta in dono. A me piace, lo devo confessare, la linea adottata da Cappellaci e co., anche se ci fosse dietro Berlusconi. Non l'ho votato, lo devo dire per correttezza e per lealtà (anche nelle idee di cui sono convinto), ma se fosse confermato sarei disposto a by passare e lavorare ..... seriamente per il recupero e la valorizzazione della memoria che compone la nostra storia ex L.R. 26/1997, distinguendo, entro i limiti dell'ambito territoriale, le varie minoranze linguistiche storiche presenti sul nostro territorio (che hanno anch'esse precise ragioni storiche che non si dovrebbero sottovalutare) determinando così una catalogazione sistematica delle varie presenze linguistiche (e non solo) che si sono avvicendate nel tempo in Sardegna!sardus filiushttps://www.blogger.com/profile/04755808659429707724noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1182610305629149569.post-5133850675697366352009-07-21T09:53:35.168+02:002009-07-21T09:53:35.168+02:00Caro Michele, a proposito della sua puntuale denun...Caro Michele, a proposito della sua puntuale denuncia, parafrasando una famosa e bellissima canzone gallurese cantata dal coro di Aggius, guidato dal compianto Salvatore Stangoni, possiamo dire: " chiunque abbia vinto per noi non c'è progresso, sia esso Filippo V o Carlo l'imperatore.... e lasciando Carlo Marx da parte, inserito a mia avviso nella canzone a sproposito, possamo continuare- ma se stiamo tutti uniti tutti e due possiamo vincerli." La poesia, come lei sa, esprime spesso sogni impossibili. Sulla questione lingua ci battiamo da anni, ma quello che noi costruiamo, con i nostri soldi e non con i finanziamenti milionari, tentano di abbatterlo i "comporadores sardi", intellettuali di grido annidati nelle televisioni, nei giornali, nelle università. Sono questi che preferiscono alla vivacità della lingua sarda i musei, i restauri e le catalogazioni... E sono questi che influenzano maggiormente il potere politico regionale... Larentularentup@gmail.comhttps://www.blogger.com/profile/10834854680832702674noreply@blogger.com