tag:blogger.com,1999:blog-1182610305629149569.post4168475866040413125..comments2023-06-15T16:08:56.080+02:00Comments on gianfrancopintore: Una colletta per far esaminare la tavoletta di Tzricotu?zuannefrantziscuhttp://www.blogger.com/profile/11211077047558056167noreply@blogger.comBlogger115125tag:blogger.com,1999:blog-1182610305629149569.post-63881692725602104752010-02-02T15:16:11.957+01:002010-02-02T15:16:11.957+01:00iscrizione Aiga
per me l'iscrizione dell'...<b> iscrizione Aiga </b><br />per me l'iscrizione dell'Aiga è tra le più interessanti. daterebbe, se fsse autentica, come sostiene il Sanna, il nuraghe e l'introduzine della scrittura ad un tempo, e forse offrirebbe uno spunto prezioso per capire cosa fossero i nuraghi. <br /><br />quindi mi chiedo se non esistano oto più vecchie di 5 anni per provare o confutare quel che dice Zaru. <br /><br /><b> ci sono queste foto? </b>DedaloNurhttps://www.blogger.com/profile/09133814003497431237noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1182610305629149569.post-30470526659236206422010-02-01T12:13:45.914+01:002010-02-01T12:13:45.914+01:00Molto singolare è il dire ‘’marranu’’ a qualcuno,...Molto singolare è il dire ‘’marranu’’ a qualcuno, perché è una provocazione vera e propria, un lanciare una sfida. Colui che riceve il ‘’Marranu’’, non può sottrarsi alla reazione, pena l’accusa di codardia, di mancanza di coraggio: ‘’ti happo ismarranadu’’, direbbe l’altro. Marranu ha il significato di sollecitare qualcuno a provare il suo valore. ‘’Non t’ismarranare’’ significa anche : non scoraggiarti! E una persona ‘’ismarranada’’ è una persona senza forza, che ha perso la voglia di battersi. Non so se ha qualche pertinenza con ‘’marra’’, mi è venuta in mente però questa associazione, forse perché perdere ‘’sa marra’’, significava - parlando di utensili agricoli – perdere di efficacia, per la troppa usura, ragion per cui occorreva l'intervento del fabbro in modo da ricostruire ‘’s’atta’’, ossia il filo tagliente. <br />Saluti<br />Gavinu MAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1182610305629149569.post-7391059731059666062010-01-30T22:39:55.959+01:002010-01-30T22:39:55.959+01:00@Aba
Relativamente a Marra rilevo ISMARRARE,relat...@Aba <br />Relativamente a Marra rilevo ISMARRARE,relativo ad un arnese,in particolare tagliente (coltello, accetta),a cui facciamo perdere il filo(l'appo ismarradu=gli ho tolto il filo),cioè che va affilato.Quindi Marra si riferirebbe a qualcosa di tagliente,o aguzza. Infatti,ricapitolando,quanto detto da me e da altri,si può riferire ad una zappa(Marra),arnese metà ascia e metà zappa(Marrapiccu), denti affilati (Marra-Marras),da dove abbiamo Marrudu-da che porta denti affilati(attu Marruda-gatto selvatico),Attributo(Marra)(Marronca-Marronkedda) Marrare(azione della marra,ma anche cercare di eseguire un azione rumorosamente senza riuscirvi).<br /><br />Andrea BrunduAndrea Brunduhttps://www.blogger.com/profile/10187798142650338213noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1182610305629149569.post-50593780594057562112010-01-30T22:33:14.596+01:002010-01-30T22:33:14.596+01:00@ Brundu
Bel post di outing delle sue proiezioni....@ Brundu<br /><br />Bel post di outing delle sue proiezioni.<br />Non infierirò se promette di leggere qui:<br /><br />http://it.wikipedia.org/wiki/Teoria_della_pertinenza<br /><br />E magari anche la bibliografia. In cartaceo è meglio.Sisaianoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1182610305629149569.post-55574709370217949382010-01-30T19:29:59.841+01:002010-01-30T19:29:59.841+01:00@Sisaia
Ogni individuo nella vita da quello che h...@Sisaia <br />Ogni individuo nella vita da quello che ha,lei da quello che ha.Per poter dare di più bisogna crescere,e per lei anche quello è ormai impossibile.Così continui a dare quello che ha,per lei è impossibile dare altro.<br /><br />Andrea BrunduAndrea Brunduhttps://www.blogger.com/profile/10187798142650338213noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1182610305629149569.post-39063195233882741082010-01-30T18:53:22.612+01:002010-01-30T18:53:22.612+01:00Dunque, a proposito del coccio di Orani.
prof. Za...Dunque, a proposito del coccio di Orani.<br /><br />prof. Zaru dice:<br /><br />4 - Il coccio di Orani, anch'esso fuori contesto, con chiare raffigurazioni di Tanit.<br /><br /><br /><br />Replichiamo così:<br /><br />1) le cosiddette Tanit sono i segni nuragici (variati ma comunissimi) della consonante semitica 'he' pronominale.<br /><br />2) che agglutinate alla seconda Tanit ( lettera he) c'è prima un yod e poi un waw. <br /><br />3) Nella Scritta quindi compare il nome di YHWH. Con l'interessantissima variante che il determinativo è preposto: HYHW. Aspetto straordinario questo per la questione etimologica del nome di YHWH (che parte quindi da YHW)<br /><br />4) Sul 'fuori contesto' la solita menzogna. Il reperte venne consegnato al prof. Lilliu da una persona conosciutissima ( un consigliere provinciale appassionato di archeologia). Ma il prof Lilliu rimase incredulo. Fece esaminare i documenti dal dott. Zucca a Sassari ma poi non se ne seppe più nulla, Se non che erano stati consegnati al museo di Orani. Colui che aveva consegnato gli oggetti parlò del luogo preciso ( la vigna presso un nuraghe) ma la cosa non interessò, al fine di capire il contesto, nessuno del mondo archeologico. Ancora oggi sui cocci di Orani si potrebbe sapere molto di più se solo si volesse. Si potrebbero datare tranquillamente. Indovina un po' perchè non lo si fa!<br /><br />Non capisce il protosinaitico prof. Zaru? Non sa come si scrive YHWh? Non crede il prof. Zaru a tutto ciò? E chi se ne frega! <br /><br />Alla prossima puntata il punto 6: la navicella di Teti. Non perdetevelo! Non perdetevi la dialettica sublime del giullare prof. Zaru!gigi sannanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1182610305629149569.post-34384167596094513232010-01-30T16:35:24.691+01:002010-01-30T16:35:24.691+01:00@ Brundu
Non ha osservato bene come le avevo con...@ Brundu <br /><br />Non ha osservato bene come le avevo consigliato. Non tutti i fori significano qualcosa. Aguzzi la vista.<br />E comunque quegli oggetti appartengono a tempi molto, molto più ANTICHI di quelli in esame qui.<br />Se dovessi dar retta al suo modo di ragionare, dovrei chiedermi il significato intrinseco e misterico del messaggio contenuto nel foro del lavandino, dei due o tre delle prese di corrente. Se lei ha tempo e voglia di intripparsi, mi renda edotta del significato dei fori della trudda paltusata, del bruciacastagne, del colapasta.<br />Più ci si mette roba, più il minestrone riesce buono. <br />A me pare che lei ci abbia messo anche il lievito di birra e una inopportuna quantità di... spirito di patata.<br />Buon appetito e buon pro le faccia.<br />Fine OT.<br />SisaiaSisaianoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1182610305629149569.post-5515305857405072542010-01-30T11:47:04.973+01:002010-01-30T11:47:04.973+01:00Cito la glossa come in Ernout e Meillet:
μαρρόν· ἐ...Cito la glossa come in Ernout e Meillet:<br />μαρρόν· ἐργαλεῖον σιδηροῦν<br />Si aggiunge anche - lo dico per completezza - che proviene forse dal latino.<br />Salutibatsumaruhttps://www.blogger.com/profile/12286262298820217268noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1182610305629149569.post-24287372615698958612010-01-30T10:55:44.857+01:002010-01-30T10:55:44.857+01:00@ Anonimo delle 22.36
Zaru ha chiarito le sue pare...@ Anonimo delle 22.36<br />Zaru ha chiarito le sue parentele. Ma mi permetta di dirle che non è un granché legare quel che uno dice ai suoi gradi di parentela. Di regola chiunque di noi ragiona con la propria testa e non con quella di un parente.zuannefrantziscuhttps://www.blogger.com/profile/11211077047558056167noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1182610305629149569.post-30860342540469505162010-01-30T10:01:35.779+01:002010-01-30T10:01:35.779+01:00Grazie Batsumaru( sperando che un giorno mi porga,...Grazie Batsumaru( sperando che un giorno mi porga, anche per via privata, il suo nome)...'studentello'( sperando che il tale non se ne accorga e ci 'rompa'!) . Ha lasciato saggiamente la porta aperta per diverse soluzioni e non per una sola. E questo è quello che conta quando si discute. Se, come io sospetto dai documenti, in Sardegna arrivarono in più riprese le popolazioni semitiche, non è improbabile che il sardo abbia fatto proprio il termine, cosi' come lo fecero proprio anche altri. Anche pechè la voce è probabilmente da ricercarsi, come origine, nel momento dello sviluppo della civiltà agraria che, a quanto so, risale al neolitico. Mi interessa molto comunque la glossa esichiana. Come la interpreta il lessicografo? Io non ho la possibilità di ricorrere al Latte o ad altri repertori lessicali. Se mi fa il favore di postarmela mi farebbe cosa gradita.gigi sannanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1182610305629149569.post-19758129839516887172010-01-30T08:50:27.566+01:002010-01-30T08:50:27.566+01:00Rileggendo mi accorgo che mi sono spiegato male a ...Rileggendo mi accorgo che mi sono spiegato male a proposito del suffisso -orra: volevo dire che potrebbe saltar fuori che non è un suffisso in tsingorra.batsumaruhttps://www.blogger.com/profile/12286262298820217268noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1182610305629149569.post-70417455472440323792010-01-30T08:45:36.943+01:002010-01-30T08:45:36.943+01:00Professor Sanna,
allora, per tsingorra non avrei m...Professor Sanna,<br />allora, per tsingorra non avrei molto da aggiungere: non sono riuscito a vedere un articolo di Paulis (Sopravvivenze della lingua punica in Sardegna). Mi sembra una voce sulla quale il discorso è aperto: io, purtroppo, non conosco la "cosa", sicché mi riesce molto difficile parlare della "parola". Il terreno mi sembra perciò insidioso: un domani potrebbe anche saltar fuori che il suffisso -orra (di cui discute Wagner nella Historische Wortbildungslehre des Sardischen; Paulis aggiunge qualcosa nel volume sui nomi popolari delle piante, a proposito di liporra) non è un suffisso... (Qualche volta ho l'impressione che per certe voci gli etimi proposti dai vari linguisti siano condizionati dalle lingue che questi conoscono: o forse da quelle che non conoscono)<br />Mere: mi rendo conto che l'ipotesi di Meiklejohn (lat. MI ERE) non è irresistibile, ma neppure da buttar via. Il discorso, in ogni caso, non è chiuso.<br />La voce sulla quale - dal mio punto di vista - avrei pochi dubbi è marra:<br />1) è presente in latino;<br />2) è presente nelle lingue romanze: (REW 5370), dove si spiega nel modo più economico come eredità comune del latino;<br />3) si inserisce in un lessico della vita rustica sarda che pullula di voci latine.<br />Penserei dunque che l'etimo prossimo di marra in sardo (e nelle lingue romanze) sia latino, l'etimo remoto semitico.<br />Forse si può approfondire il discorso su una glossa di Esichio: μαρρόν.<br />Saluti, Batsumarubatsumaruhttps://www.blogger.com/profile/12286262298820217268noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1182610305629149569.post-74443205780975701412010-01-30T02:19:52.513+01:002010-01-30T02:19:52.513+01:00@Sisaia
La confusione è tutta sua,potrà rilevare ...@Sisaia <br />La confusione è tutta sua,potrà rilevare in diverse fonti gli cito quella più semplice:<br />http://www.psicoprofili.it/sds.htm<br />dove dice:<br />"Secondo Denise Schmandt-Basserat, docente di arte mediorientale all'Università di Austin, Texas, il primo grande passo avanti rispetto ai pittogrammi si può individuare in alcuni gettoni ritrovati in Iran e Pakistan, databili intorno all'8500 a.C.. Questi gettoni, a metà tra le monete e i contratti commerciali, portano impressi simboli che rappresentano le merci scambiate.<br />I contratti venivano stipulati riempiendo vasi d'argilla con il corretto numero di gettoni (definiti bullae) e per conoscere il contenuto dei vasi veniva impresso sull'argilla fresca il simbolo del gettone. Con il tempo, ecco l'intuizione: perché non riportare i segni direttamente su tavolette d'argilla, saltando l'inutile complicazione dei vasi pieni di gettoni?.<br />Nacque così la scrittura cuneiforme, sviluppatasi in Mesopotania tra il 4000 e il 3500 a.C., che per la prima volta perdeva ogni traccia dell'oggetto che i segni rappresentavano".<br />Quindi esattamente quanto dicevo,e che su Proel sta scritto.<br />Il foro,anche quello passante è numero.<br />Il numero è lettera,così come la lettera è numero.<br />Nelle forme più antiche di scrittura,infatti,non esistono veri e propri numeri,ma i numeri sono espressi dalle stesse lettere alfabetiche.Pertanto Lettere=Numeri.Se il foro,anche passante,poco importa,è numero esso può essere,anzi è anche lettera.<br /><br />Andrea BrunduAndrea Brunduhttps://www.blogger.com/profile/10187798142650338213noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1182610305629149569.post-17359516773993864502010-01-30T01:49:48.412+01:002010-01-30T01:49:48.412+01:00@ gigi sanna
Non si preoccupi per le baggianate d...<i>@ gigi sanna<br /><br />Non si preoccupi per le baggianate di zaru,malgrado il cospiquo materiale in suo possesso,non faccia l'errore di rispondere,non tanto tempo fà era presente in un forum dove prospettò una teoria secondo la quale i nuraghi avevano un soppalco ligneo esterno elicoidale per salire in cima, prese tante di quelle legnate che non postò più,è solo un poveretto che senza titoli accademici di nessun tipo pensa di avere tutte le verità in tasca, ma soprattutto, fatto ancor più grave, attacca senza remore gli studiosi le cui teorie le danno fastidio, visto il suo legame con un noto archeologo, avete capito tutti di chi si tratta, con il quale è anche imparentato.</i><br /><br />Può farmi solo compassione questo commento... comunque, sono pronto a dimostrarle quando vuole la teoria sulle scale e ponteggi esterni!<br />Lei dice che ho preso legnate... un suo punto di vista!<br />Tra l'altro non sono imparentato con nessun archeologo... ho una parente archeologa e tra l'altro non l'ho mai conosciuta!<br /><br />Cordilmente<br />Mirko ZaruMirko Zaruhttp://www.archeologiasarda.comnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1182610305629149569.post-3057137348823631052010-01-30T00:05:47.608+01:002010-01-30T00:05:47.608+01:00@ Brundu
No, guardi con più attenzione. Nel link ...@ Brundu<br />No, guardi con più attenzione. Nel link che le ho fornito , un pò più esauriente di quello in spagnolo, si parla di "gettoni", oggettini lontanissimi in termini di spazio-tempo da Tzicotru, brassard e peso da telaio.<br />Non faccia confusione, la prego.<br />SisaiaSisaianoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1182610305629149569.post-64048950321763762662010-01-29T23:56:03.238+01:002010-01-29T23:56:03.238+01:00@Sisaia
Quindi lei riscontra che il foro possa cor...@Sisaia<br />Quindi lei riscontra che il foro possa corrispondere ad un numero?<br />E' questo che mi pare di capire, numero e non lettera alfabetica?<br /><br />Andrea BrunduAndrea Brunduhttps://www.blogger.com/profile/10187798142650338213noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1182610305629149569.post-2230497356547702482010-01-29T23:28:28.089+01:002010-01-29T23:28:28.089+01:00Se zappiamo con questo:
http://www.ompisrl.it/dati...Se zappiamo con questo:<br />http://www.ompisrl.it/dati/prodotti/rj_t1.jpg<br />dico che,zappiamo poco.<br />Si chiama Marrapiccu,in nuorese, e in campidanese,è piccozza da una parte,accetta dall'altra.Oppure marra da una parte e accetta dall'altra.A piacere.Serve per la legna e per scartare le radici(bocare cotzichina).<br />Per marrare,oltre che zappare oltre i doppi sensi,si intende ogni qualche azione che tenda a fare rumore(marrare per l'appunto).<br />Itte marras in cue?-Che combini li?<br />Marrande tres oras cun sa crae in sa tuppa,senza resesser a aperrer.<br /><br />Andrea BrunduAndrea Brunduhttps://www.blogger.com/profile/10187798142650338213noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1182610305629149569.post-90844412152120233202010-01-29T22:44:14.217+01:002010-01-29T22:44:14.217+01:00@ Brundu
Sì, avevo già visto quella foto, anche se...@ Brundu<br />Sì, avevo già visto quella foto, anche se la definizione era molto migliore.Purtroppo non ho più il link.<br />Ma le ho trovato qualcosa di molto meglio sui "gettoni" (tokens).<br />Spero lei mastichi un pò di inglese:<br /><br />http://www.ancientscripts.com/cuneiform.html<br />E poi :<br /><br />http://en.finaly.org/index.php/The_earliest_precursor_of_writing<br /><br />Guardi bene la fig.5 e più giù la tabella con i tipi di gettoni. alcuni hanno un foro, altri no.<br />Da nessuna parte si legge che i fori passanti rappresentino lettere.<br />E sono oggetti molto diversi da Tzicotru, brassard, peso da telaio.<br />Qundi non capisco il motivo per cui li abbia tirati in ballo, non hanno alcuna attinenza con l'argomento.<br />Ma apprezzo la buona volontà, per cui le suggerisco un bel trip: cerchi "tavolette enigmatiche".<br /><br />Ma se vuole fori passanti, gliene trovo qualcuno più vicino :legga qualcosa su Monte d'Accoddi.<br />Si diverta.<br />SisaiaSisaianoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1182610305629149569.post-25405108476726479422010-01-29T22:36:50.719+01:002010-01-29T22:36:50.719+01:00@ gigi sanna
Non si preoccupi per le baggianate d...@ gigi sanna<br /><br />Non si preoccupi per le baggianate di zaru,malgrado il cospiquo materiale in suo possesso,non faccia l'errore di rispondere,non tanto tempo fà era presente in un forum dove prospettò una teoria secondo la quale i nuraghi avevano un soppalco ligneo esterno elicoidale per salire in cima, prese tante di quelle legnate che non postò più,è solo un poveretto che senza titoli accademici di nessun tipo pensa di avere tutte le verità in tasca, ma soprattutto, fatto ancor più grave, attacca senza remore gli studiosi le cui teorie le danno fastidio, visto il suo legame con un noto archeologo, avete capito tutti di chi si tratta, con il quale è anche imparentatoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1182610305629149569.post-2035588139356035422010-01-29T18:36:02.136+01:002010-01-29T18:36:02.136+01:00Mi prendo qualche momento per riflettere e non ess...Mi prendo qualche momento per riflettere e non essere frettoloso.<br />Saluti, Batsumarubatsumaruhttps://www.blogger.com/profile/12286262298820217268noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1182610305629149569.post-1877238880102899552010-01-29T18:15:02.404+01:002010-01-29T18:15:02.404+01:00Dunque si parlava di parole supposte "semitic...Dunque si parlava di parole supposte "semitiche". Credo che il mio collega Areddu abbia dimostrato convincentemente che sia Tzingorra che Merre (su di cui l'ultima volta che gli ho parlato m'ha detto esserci ulteriori sviluppi) abbiano un'origine indoeuropea. Riguardo invece marra, se poniamo la questione, se oltre al latino non sia sussistito anche nel lessico paleosardo è giusto ricordare che il Pittau ricollega la zona adatta al lavoro dei campi di Marreri, al detto marra (in chiave sostratica). Peraltro siccome si tratta del nome di uno strumento, frutto di un'evoluzione tecnologica, e quindi un ovvio "mot voyante" o "Wanderwort"(http://en.wikipedia.org/wiki/Wanderwort), nulla ci dice che in tempi remoti nome e strumento non sian stati ripresi dai paleosardi dai contatti con l'Oriente. L'uscita in -eri, frequente nel paleosardo farebbe presagire infatti un'integrazione nel lessico originario.<br /><br />aldoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1182610305629149569.post-47370587036485089322010-01-29T16:45:04.360+01:002010-01-29T16:45:04.360+01:00Dopo protosinaitici manca la parola 'protocana...Dopo protosinaitici manca la parola 'protocananaici'. Ma sicuramente lei avrà compreso.gigi sannanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1182610305629149569.post-76871224977578978102010-01-29T16:33:23.126+01:002010-01-29T16:33:23.126+01:00Caro Batsumaru, lei sicuramente saprà che della vo...Caro Batsumaru, lei sicuramente saprà che della voce si è interessato anche il Sardella (1995, 306). Linguista da prendere con le pinze, come si sa.<br /> Ecco cosa dice: ' Marra: v.s. 'zappa, vanga'; sum. MAR, voce accadica derivata: marru II, marra; voce entrata anche in latino, marra: AHw p.612...è quindi errato considerare la voce d'origine idg.o lat. . Anche l'Enc. Treccani considera la voce in oggetto sem. -accadica. Ora lei sa che Il Wagner ebbe a trovarsi di fronte alla parola 'zingorra' (anguilla giovane, lombrico per esca, ecc.) che ritenne proveniente dall'accadico 'zingorru'. In seguito ci fu un ripensamento e si ritenne la parola introdotta più recentemente dal fenicio o dal cartaginese. <br /> Dopo la scoperta dei numerosi documenti protosinaitici( compresa la stele nuragica di Nora) e che offrono molto lessico semitico, io non sarei più così sicuro che la voce sia fenicia o addirittura punica : potrebbe tranquillamente essere stata introdotta da genti parlanti dialetti cananei e cioè semitici. E già nel XV -XIV secolo a.C.<br /> Parlo di 'zingorra' perchè anche la voce semitica MARRA potrebbe essere stata introdotta da popolazioni cananee ( quelle che diedero origine alla cultura nuragica) e quindi l'potesi romanza verrebbe a cadere. Stessa discorso credo potrebbe farsi per la voce 'MER' (padrone) che è chiaramente semitica e non ha niente a che fare ( a mio giudizio)con il latino.<br /> Cosa ne pensa?gigi sannanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1182610305629149569.post-10767667570044404762010-01-29T16:05:27.743+01:002010-01-29T16:05:27.743+01:00''Caro Bobore,
mia nonna (logudorese cent...''Caro Bobore, <br />mia nonna (logudorese centenaria) quando ero giovane mi diceva: -marrare, marrare...ma mai seminare-, ma intendeva un altro verbo.''<br /><br />''Minnannu'' mi dice: ‘’Marrare chi sa marratzedda’’, si intende coltivare una pianta, aiutarla a crescere bene: marrare fae, marrare trigu. Sicuramente non si puo ‘’marrarre chi su tzappu’’, in questo caso non sarebbe l’attrezzo giusto: su tzappu è quell’attrezzo che il sig Brundu chiama ''Marrapiccu''. L’utensile agricolo ideale per marrare è sicuramente ‘’sa marratzedda’’ , usata anche per seminare in un orto il cui terreno sia gia ‘’arato’’, cioè usata per fare i solchi in cui inserire i semi per poi ricoprirli. <br />BoboreAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1182610305629149569.post-62646407904872981162010-01-29T16:00:03.734+01:002010-01-29T16:00:03.734+01:00Cara Aba, io ne ce la faccio più con questo indiv...Cara Aba, io ne ce la faccio più con questo individuo che non capisce quello che legge e quello che scrive. Che cerca di opporsi in maniera così arruffona e sgangherata.<br />'Presenza fenicia? Inusualmente nuragico?'. Ma che dice?<br /> Io citerei Zucca come esperto quando mi fa comodo? Ma che dice? Questo ignorante non ha ancora capito che il fenicio è stato preceduto da un atro alfabeto ancora (quello del mix). <br /> E infine il solito fiorellino: le tavolette ( ritenute matrici 'modani' dagli squinternati) sono in negativo. Questo ho detto!<br /> Quanto ai betili che io scambierei per colonne di un tempio, dove lo dico? Ma cosa dice, cosa mi fa dire, cialtrone! Nel capitolo di Sardoa Grammata sul tempio io mi esprimo (p. 399, nota 9) per delle colonne approvando in pieno l'ipotesi del Lilliu. Che c'entrano i betili? Ci sono rocchi di colonne, non betili. Se poi il prof. Zaru e il sign. Stiglitz non sono d'accordo e parlano di betili, la pensino come vogliono. Io so solo una cosa che nel mio libro ho messo una fotorografia di uno dei rocchi ancora rimasti a Monti Prama nel 1998 in sieme ad un pezzo di busto, grazie alla 'diligenza' di coloro che hanno effettuato gli scavi. Che va cianciando dunque? <br /> Io non so nulla dei luoghi di culto nuragici? Se lo dice prof. Zaru, come non crederci!<br /> Ma non è questo il motivo dell'intervento. Rispondo al secondo gioiello argomentativo del post del 27.1.2010.<br /><br />Così argomenta (?!) il nostro:<br /><br /> Una iscrizione fasulla dal nuraghe Aiga... realizzata da ignoti non più di 5 anni fà!<br /><br /> Ora, se ha davvero le balle, e non è un volgare calunniatore, mi deve dimostrare con i fatti che quella iscrizione di squisitissima fattura protocananaica, trovata da me, da mia moglie e da Fausto Casula ( c'è un 'lamed' iniziale arcaicissimo, l'obliquità delle lettere, l'agglutinamento del beth finale con l'alberello di YHWH!)è stata fatta cinque anni fa. Addirittura la data precisa! Me lo dimostri. Mi dica chi e quando ha fatto quella scrittura che, se sapesse almeno un po' di alfabeti arcaici prefenici e dell'etàdel bronzo, avrebbe capito che era del tutto impossibile da realizzare da chicchessia !<br /> Scriva, scriva cialtrone ( e come la devo chiamare con tutti quei fiori di correttezza e con quelle becere insinuazioni?). Scriva un articolo in proposito o lo faccia scrivere al suo padrino Stiglitz. Coraggio dimostri che quelle due righe di maldicenza sono vere! Fuori i falsari!<br /><br />Alla prossima puntata i cocci di Orani con la sublime esegesi epigrafica del nostro!gigi sannanoreply@blogger.com